Cascina Vèngore

Anticamente fundus romano,  la storica cascina presenta al centro tre gradini di marmo, che, insieme ad altri reperti di epoca romana, avvalorano due millenni di tradizioni e sapienze contadine tramandate di generazione in generazione.
Nel silenzio perfetto di questo anfiteatro naturale, ogni spicchio di terra offre dall’alba al tramonto le condizioni ideali alla crescita delle uve delle Terre Alfieri.
Nella piccola e protetta valle si estendono oltre 60.000 nuove viti, impiantate nel 2012 e in conversione bio dal 2016: un’area di 26 ettari, di cui 16 sono coperti dai nuovi vigneti, 6 da prato e 4 da boschi in un dialogo tra natura selvaggia e uomo tra il Roero e il Monferrato.

In questa valletta Daniele, Alessio e Luca lavorano instancabilmente, rispettando la biodiversità e i ritmi naturali del tempo e delle stagioni e raccogliendo tutto ciò che la natura dona loro, dalle fonti naturali di acqua, ai boschi, fino ai grappoli che si trasformeranno in eleganti e prestigiosi vini.

Dal rispetto della biodiversità vegetale della nostra terra, nasce l’idea di dedicare una parte dell' area alla coltivazione di cereali antichi come il farro monococco, il primo cereale a essere stato coltivato dall’uomo.