Abbiamo intervistato Tartuflanghe, storica azienda piemontese che da 1968 produce e vende prodotti a base di tartufo nero e bianco, vera eccellenza del territorio che insieme al barolo costituiscono il vero fiore all’occhiello della cultura enogatronomica delle Langhe.
Ecco cosa ci hanno raccontato:
Tartufo e Piemonte sembrano un binomio indissolubile, quanto il territorio ha influito nella vostra azienda e nei vostri prodotti?
Il territorio è intrinsecamente legato alla nostra azienda tanto che lo portiamo nella nostra ragione sociale. L’azienda, la famiglia le materie prime che utilizziamo sono espressione del nostro territorio e della gastronomia ad esso legata. Il legame con il territorio arriva da lontano: i fondatori dell’azienda, Beppe Montanaro e Domenica Bertolusso, hanno gestito per molti anni ad Alba un ristorante specializzato in funghi e tartufi, un locale che era punto di riferimento per la ristorazione in Langa.
Il tartufo e il web. Quanto è cambiato il vostro mondo con il shopping online e i social network e cosa prevedete per il futuro di un prodotto così di nicchia e prezioso?
Il mondo cambia e noi ci dobbiamo evolvere con esso. Mantenere le tradizioni significa anche saperle coniugare con le nuove tecnologie; non abbiamo paura dei cambiamenti anzi ci stimolano nella ricerca di nuove opportunità. Oggi in Italia l’e-commerce riveste un ruolo ancora marginale nelle vendite, soprattutto per la categoria che ci riguarda, ma lo scenario è in veloce evoluzione e quindi ci adeguiamo. Abbiamo un sito internet sempre aggiornato con le novità, siamo sulle principali piattaforme social con le quali dialoghiamo direttamente con i nostri consumatori e cerchiamo collaborazioni con i siti di e-commerce come Shopiemonte che si distinguono per la serietà della loro proposta commerciale.
Siamo curiosi, quali sono i tre prodotti a cui siete più legati e perchè? Vogliamo scoprire la vostra top 3!
Passato, presente e futuro:
Il passato è rappresentato dal nostro prodotto icona la Tartufissima 19 (tagliatelle con tartufo), ovvero la prima pasta al tartufo prodotta al mondo, premiata al Fancy Food show del 1992, l’unica sul mercato con una percentuale di tartufo pari al 7%.
Il presente è rappresentato dalla nostra linea di tartufi dolci TRIFULOT che abbiamo creato nel 2005 e ampiamente rivisitato nel 2015; una linea di praline di alta pasticceria con i migliori ingredienti che ci fornisce il nostro territorio come le nocciole Piemonte IGP o la menta piperita di Pancalieri, ma anche con un occhio rivolto fuori dal Piemonte con utilizzo di ingredienti come il pistacchio o la mandorla.
Il futuro è rappresentato dalla nostra linea di prodotti liofilizzati, come il nostro tartufo bianco d’Alba noH2O: una tecnologia che abbiamo sviluppato e declinato sul tartufo grazie alla quale riusciamo ad eliminare completamente l’acqua da un alimento mantenendo però inalterato il profilo organolettico del prodotto. Ad oggi è l’unica tecnologia che permette la conservazione del tartufo fresco anche per lunghi periodo lasciando inalterati gusti e profumi caratteristici del prodotto.