Contessa Rosa rappresenta il vero spirito di Fontanafredda: dedicato alla Contessa Rosa Vercellana, conosciuta come “Bela Rusin”, questo spumante, prodotto con uve cresciute ad altitudini elevate, esprime l’unione di freschezza aromatica e complessità, tipiche di grandi vini come il Barolo.
Per la creazione di questa cuvée, è stato messo a punto un nuovo metodo, utilizzando una liqueur d’éxpédition contenente alcune gocce di Barolo DOC 1967.
Scheda prodotto
Colore
Rosa tenue, con riflessi buccia di cipolla
Temperatura di servizio
6-8 °C
Vinificazione
_In acciaio
Affinamento
_48 mesi sui lieviti
Conservazione
Conservare in luogo fresco e asciutto, lontano dalle fonti di calore
Ogni anno una piccola selezione di uve bianche viene raccolta in leggero anticipo per donare un vino di grande bevibilità e freschezza. Il nome deriva appunto dal termine piemontese “suasì”.
10,80 €
Disponibile, tempi di consegna 1-3 giorni lavorativi
La parola “daivej” deriva dall’espressione in dialetto piemontese “dai vej”, che tradotta in italiano significa “dai vecchi”, che identificava il cascinale di origine della famiglia Deltetto.In memoria di quest la famiglia decise di produrre il Roero Arneis "Daj Vej" DOCG.
10,80 €
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Ogni anno una piccola selezione di uve bianche viene raccolta in leggero anticipo per donare un vino di grande bevibilità e freschezza. Il nome deriva appunto dal termine piemontese “suasì”.
Un vino fresco, ma di gran carattere, da cui il nome Servaj, che in piemontese significa "selvaggio". La Langhe Favorita Servaj di Deltetto rappresenta alla perfezione lo spirito così autentico delle colline roerine ripide e sabbiose, ricche di vigne, rocche e fitti boschi spontanei.
10,90 €
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Il termine piemontese “Bramé” significa bramare, desiderare e descrive perfettamente le sensazioni che questo vino, elegante ed avvolgente, sa suscitare fin dal primo assaggio.
11,60 €
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Questo Nebbiolo d'Alba prende il suo nome da una storia molto romantica e porta con se tutti i gusti della tradizione e delle nostre colline.Originariamente la famiglia Deltetto, i produttori di questo vino rosso corposo, erano conosciuti come "I Lioni", da cui prende il nome la piccola borgata dove, nella vecchia cascina di famiglia, sono nate le prime bottiglie di Nebbiolo.Nel 2017, in occasione dell'arrivo del piccolo Leone, figlio di Cristina e del marito Giorgio, la tradizione è stata rinnovata.